Mimma Maggi, che ringraziamo per avere inviato alcuni dei suoi deliziosi lavori, ha seguito studi artistici a Lecce. In seguito si trasferita in Valtellina e poi in Toscana dove ha insegnato Discipline geometriche Architettura e Arredamento per 30 anni presso l'istituto d'Arte di Massa. Intanto, tempo permettendo, si dedicata alla pittura. Attualmente in pensione e frequenta l'indirizzo di pittura all'Accademia di Belle Arti di Carrara. L'amore per la sua terra di origine, viene mantenuto vivo anche nelle opere che realizza e che hanno come tema Ostuni, raffigurata con simbolica maestria nel ventaglio, i trulli, gli ulivi. I suoi lavori sono eseguiti con varie tecniche: olio, acrilico, miste, acquerello e batik. In particolare, la tecnica batik, con cui ha realizzato il ventaglio, ha origini orientali, in particolare dell'isola di Java. Viene eseguita su stoffa con l'uso di cera fusa e colori per tessuto. La composizione avviene per immersione nel colore e viene effettuatain vari passaggi, a seconda del numero dei colori e dellegradazioni desiderate. E' un procedimento molto laborioso, ma estremamente interessante: sul tessuto si disegnano i bordi dell'oggetto da rappresentare, poi si spalma la cera che impermeabilizza le aree che si desidera rimangano senza colore. Si usano quindi, colori acrilici o 'salati' e si lasciano asciugare. Si immerge il tutto nel colore che si scelto per tinteggiare i bordi. Si attende la nuova asciugatura e, infine, si immerge la stoffa in acqua bollente per far sciogliere la cera.

Se avete filmati o foto di Ostuni e dintorni, ma anche di altre località saremo lieti di pubblicarli in questo sito. Per contatti click QUI